venerdì 12 giugno 2015

La coppetta, si o no?

Eccomi tornata!! Dopo qualche giorno d'assenza dovuto al fatto che la fine dell'asilo mi provoca sentimenti un po' contrastanti, da una parte sono davvero felice che sia finita, dopo un anno pessimo mio figlio potrà finalmente "ricominciare" senza che nessuno lo giudichi solo dall'apparenza. Dall'altra parte, però, l'idea che finisca così mi rende anche un po' triste.. le mamme con cui avevo legato, molto probabilmente, non le rivedrò più e la cosa mi dispiace parecchio e comunque avrei preferito finire i tre anni di scuola materna in modo più sereno e tranquillo. 

Ma basta parlare di asilo oggi, in realtà vorrei parlare con voi di un argomento che potrebbe interessare a molte donne.
In un gruppo di mamme su Facebook, qualche giorno fa, è uscito l'argomento "coppette mestruali", ne avevo sentito parlare, anzi, diciamo che sapevo della loro esistenza ma non mi ero mai interessata all'argomento.

https://www.coppetta-mestruale.it/?gclid=CjwKEAjw4-SrBRDP483GvreDr2ASJAD5sCIucCuZUXmGarmR1p1b_8Co8D3Pt27KzAVrJfWKzNt3OhoCwxXw_wcB
Ho scoperto che tantissime donne la usano e tutte le "incoppettate" del gruppo hanno affermato che non tornerebbero più indietro.
Ovviamente, mi hanno incuriosita parecchio e ho fatto mille domande.
L'idea di eliminare da casa mia in modo definitivo assorbenti, tamponi e via dicendo mi entusiasma parecchio e quindi ho fatto delle ricerche.
Allora, premetto che non l'ho acquistata e che dopo le ricerche mi sono venuti mille dubbi che ora vorrei condividere con voi.

https://www.coppetta-mestruale.it/coppetta_mestruale.php

Innanzitutto vi spiego COS'E'?

La coppetta mestruale è una sorta di "imbuto" senza il foro sotto che va posizionato all'interno della vagina durante il periodo del ciclo. Ha la funzione di "raccogliere" le perdite invece che assorbirle, come fanno generalmente gli assorbenti o i tamponi, evitando così un'eccessiva umidità ed evitando anche di farci sudare. Inserendo la coppetta nella vagina si crea una sorta di "effetto sottovuoto" che non lascia fuoriuscire le perdite, va svuotata ogni 8-12 ore al massimo, sciacquata, lavata e riposizionata.



Di che MATERIALE è fatta?

Esistono in diversi materiali: silicone anallergico, silicone platinico ed elastomero termoplastico (TPE). Ci sono quelle più morbide e quelle più rigide, la scelta qui dipende da quanto è allenato il nostro pavimento pelvico.

PERCHE' usare la coppetta?

Innanzitutto è un risparmio di denaro, le coppette hanno diversi prezzi ma bisogna pensare che una dura dai 5 ai 10 anni.
Dicono che sia più sana perché il corpo non è a contatto con sostanze chimiche e non si avranno più problemi di secchezza vaginale o irritazioni.
Poi bisogna anche pensare alla comodità, non si dovranno più indossare i mutandoni della nonna per tenere l'assorbente e non sia avranno più problemi di fili penzolanti. XD
E' ecologica, questa pensa sia una cosa molto importante, grazie all'uso della coppetta, infatti, non ci saranno più assorbenti (sia esterni che interni) nella spazzatura, un bene, visto che sono altamente inquinanti e difficili da smaltire.

I miei DUBBI:

Allora il primo dubbio è proprio nell'inserimento della coppetta, sarà difficile? E se non si apre correttamente?
Mi fa paura l'effetto "sottovuoto" che si crea con le pareti vaginali.
Ecco, mi fa proprio paura.
Il dubbio sulla scelta, c'è una vastissima gamma di coppette e c'è sempre la paura di fare un acquisto sbagliato, ho scoperto anche che ci sono varie forme di "gambi", c'è lo stelo, l'anello o la pallina, come faccio a sapere qual è il migliore?  
Certo, questi dubbi posso togliermeli solo provandola, quindi, finché non provo il dubbio non me lo toglierò mai.

https://www.coppetta-mestruale.it/coppetta_mestruale.php

https://www.coppetta-mestruale.it/coppetta_mestruale.php


Navigando in vari siti che vendono coppette mestruali mi sono resa conto che bisogna avere un notevole conoscenza del proprio corpo. Infatti, nella scelta della coppetta "perfetta" bisogna considerare l'altezza della coppetta, quindi bisognerebbe conoscere la propria profondità, bisogna considerare la capienza della coppetta, quindi bisognerebbe conoscere la quantità delle nostre perdite (in ml!) e, ovviamente, bisogna scegliere la taglia, che varia per le diverse marche. Bisogna considerare se si hanno avuto parti naturali e quanti, l'età della donna e il flusso.

Sempre sul sito (che trovate sotto ogni immagine, mi è sembrato il sito più completo), ho trovato questo (cito testo direttamente dal sito):

"La sindrome da shock tossico (TSS) è una malattia infettiva grave, a volte mortale, che colpisce gli uomini, le donne e i bambini e che è causata da una tossina batterica. Questa malattia è associata all'utilizzo prolungato degli assorbenti interni e al loro alto tasso di assorbimento. E' caratterizzata da sintomi simili a quelli dell'influenza: una febbre alta improvvisa, vomito, diarrea, vertigini, un'eruzione cutanea simile a quella del colpo di sole, svenimenti.
Questi sintomi possono apparire durante le mestruazioni o dopo pochi giorni.
Se presentate uno di questi sintomi quando indossate la coppetta mestruale, toglierla e consultare immediatamente un medico.
L'utilizzo della coppetta mestruale non è mai stato associato, ad oggi, al TSS. Per precauzione non utilizzare la coppetta mestruale per più di 12 ore.
Se avete già avuto un TSS, consigliamo di rivolgerti prima al tuo medico di fiducia."
Questa avvertenza mi ha letteralmente terrorizzata, oltre ai piccoli dubbi che avevo prima ci si è messa anche questa TSS, che non avevo mai sentito nominare, per fortuna.
E ora, che fare? Provare o non provare?
Non saprei, se voi la avete provata e avete qualche consiglio da darmi ve ne sarei grata, magari riuscite a togliermi qualche dubbio. ;)

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