Dopo attente analisi da parte dei medici, oltre ad una forte disidratazione, si pensava potesse avere il diabete. Da lì per tutto il breve periodo in ospedale sono iniziati i controlli, ogni due ore l'infermiera veniva a pungere il ditino del piccolo per controllare il livello glicemico, anche di notte.
Fortunatamente il tutto si è risolto per il meglio, i valori si sono stabilizzati e siamo tornati a casa.
Visto che questa malattia ci ha lievemente sfiorati, oggi vi voglio parlare proprio di questo.
Partiamo dal principio: il diabete è una malattia che conta 415 milioni di malati nel mondo, circa 60 milioni in Europa, che conta anche il numero più alto di bambini con diabete.
Il diabete è una malattia cronica che va curata con una terapia costante tramite la somministrazione giornaliera di insulina, oltre a controlli quotidiani della glicemia.
Ed è qui che arriva Abbott!
Dopo aver svolto un'indagine in 7 paesi europei, nel febbraio 2016 ottiene il marchio CE per il sistema di monitoraggio FLASH del glucosio FREESTYLE LIBRE che è indicato anche per i giovani dai 4 ai 17 anni, che da oggi potranno eliminare la fastidiosa e dolorosa puntura sul dito quotidiana.
Il sistema di monitoraggio flash del glucosio è disponibile in diversi paesi europei, tra cui l'Italia, ed è progettato per cambiare il metodo di misurazione della glicemia e aiutare così le persone affette da diabete ad ottenere risultati migliori in termini di salute.
La lettura del glucosio avviene tramite un sensore della grandezza di una moneta da €2, che si applica sulla parte posteriore del braccio. Il sensore può rimanere applicato al corpo fino a 14 giorni, eliminando così la necessità di calibrazione con pungidito.
I giovani, insieme alle loro famiglie, devono affrontare molte difficoltà nella loro vita e gli scienziati di Abbott si sono impegnati al massimo per aiutarli a gestire la quotidianità fornendo loro una tecnologia fortemente innovativa.
Per tutte le informazioni vi invito a visitare il sito www.freestylelibre.it.
Non vi sembra una cosa davvero rivoluzionaria?
Io penso che passo per passo possiamo davvero aiutare le persone a vivere la loro vita al meglio, nonostante la malattia!
Voi cosa ne pensate?
A presto
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