martedì 14 giugno 2016

Lettera che i miei figli non devono leggere, per ora!


Ultimamente leggo tante "lettere a mio figlio", io non potrei mai scrivere ora una cosa del genere.
Posso scrivere ai miei figli in realtà, ma in questo momento potrei scrivere la lettera che non vorrei che loro leggessero.

Sì, potrei scrivere di quanto li amo e di quanto sia bello essere mamma, ma diciamoci la verità...
Ma quanto ci fanno penare??

Nella lettera potrei scrivere di quanto sia difficile stargli dietro (mi riferisco ad entrambi!), quanto io mi senta una m&%$a quando mi dicono che qualcosa non va.

Quando la scuola ci ha chiamati per fare l'accertamento di G. per verificare che non abbia l'ADHD mi sono sentita davvero male, tanto da essere dovuta tornare dalla psicologa pure io!

Sempre parlando di G. mi fa male quando mi chiamano da scuola "perchè è incontenibile" e devo correre a prenderlo prima.

Si, in questo momento ci sono un sacco di cose che mi fanno stare male e sentire una pessima madre purtroppo.

Poi dall'altra parte riceviamo continui complimenti in quanto famiglia giovane, ci ripetono spesso di "quanto siamo stati coraggiosi a fare i figli presto" o "quanto siamo bravi a dargli delle regole e dei valori".

Certo che poi i bambini questa cosa la fanno notare soltanto quando vogliono loro!

Poi c'è K., lui, il piccoletto di casa. Che ogni volta che impara una cosa nuova per me è un orgoglio e una pugnalata allo stesso tempo semplicemente perchè mi fa rendere conto che non è più così piccolo.
Cresce e io ho paura.

Non so bene perchè mi faccia così paura la crescita di K. in quanto ci sono già passata con G, eppure è così.
L'idea che a settembre inizi la materna mi fa stare male, l'idea di rimanere da sola mi spaventa anche se so benissimo che farà bene a lui e a me.
Il distacco, ecco questo mi fa paura.

Insomma, paure e gioie di mamma. Tutto normale, no?

Io vorrei vivere tutto con più serenità, vorrei prendere le cose come vengono e affrontarle una alla volta, ma arrivano sempre tutte insieme e non si ha mai un attimo di tregua.

Quando si diventa mamme nessuno ti da un manuale da seguire (perfotuna o purtroppo??), ognuno impara ad essere genitore come può, facciamo tutti del nostro meglio e ci impegnamo ogni giorno; ma, figli miei, quanto mi fate stare in pensiero voi non ci era mai riuscito nessuno!

Vi amo, nonostante tutto!

5 commenti:

  1. Ahahahaha!! Sì, hai proprio ragione, a volte penso che invece del diario che scrivono tutte le mamme con i progressi giorno per giorno sarebbe ganzo scrivere un diario-sfogo del tipo: "oggi ti avrei strozzato, perchè hai piantato una bizza...oggi non sono riuscita a farmi la doccia perchè volevi stare sempre in braccio...ho sonno perchè stanotte mi sono alzata 4 volte per rimetterti il ciuccio..." forse non sarebbe altrettanto tenero da leggere, ma magari a distanza di anni ci faremmo 4 risate!!

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    1. Sai che non sarebbe per niente male scrivere un diario al contrario, scrivendo tutte le cose "negative" o i momenti no che i nostri figli ci fanno vivere??!!! Bella idea!!

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    2. Wow, e in questa "rubrica" ne avrei di cose da scrivere!! Bella idea davvero!! ;)

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    1. Grazie... è bello vedere che anche le altre mamme hanno questi momenti "no".
      Non ci si sente sole..
      Un abbraccio!

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